Rassegna teatrale per ragazzi

Parte anche quest’anno la Rassegna di teatro per ragazzi promossa dalla Biblioteca Circolo Culturale “Oscar Franceschini” di Brugnetto assieme al Comune di Ripe. Lo slogan di questa edizione è “A teatro con mamma e papà”.

Si tratta di quattro spettacoli di teatro proposti per i bambini ed i ragazzi. Siamo alla quinta edizione e ogni anno il pubblico è aumentato sempre di più. Questo il calendario degli spettacoli, tutti gratuiti:

– Domenica 17 giugno alle 21 presso la Pista Polivalente di Brugnetto di Ripe, in via Pio IX: “Il paese di Nanna”, con la Compagnia teatrale Teatro del Canguro.

– Domenica 8 luglio alle 21 presso la Pista Polivalente di Brugnetto di Ripe: “Arrivi e partenze”, con la Compagnia teatrale Teatro Pirata.

– Sabato 21 luglio alle 21 in piazza Garibaldi di Brugnetto di Ripe: “Il ristorante mangiafiabe”, con la Compagnia teatrale Corniani.

– Sabato 4 agosto alle 21 presso la Pista Polivalente di Brugnetto di Ripe: “Il gigante egoista”, con la Compagnia teatrale Manicomics.

In caso di maltempo, gli spettacoli si svolgeranno nella Sala della Comunità, in via Antonelli.
Lo slogan “A teatro con mamma e papà” vuole sottolineare la novità di quest’anno: ai bambini verrà consegnata una “teatrocard”, se gli spettatori verranno ad almeno tre spettacoli con l’intera famiglia (sono invitati anche i nonni) e raccoglieranno almeno tre “timbri presenza” riceveranno un simpatico gadget.

Il Circolo Culturale “O.Franceschini” e il nuovo anno

Un 2005 carico di iniziative partecipate: preludio di un 2006 subito dirompente. Ecco il racconto dell’anno passato e i progetti per l’immediato futuro.

Il Circolo Culturale “O. Franceschini” di Brugnetto entra nel 2006 come forza attiva della comunità brugnettese, ricordando le iniziative del 2005 e preparando allo stesso tempo un ricco bagaglio di progetti per l’anno appena iniziato.
Lo scorso anno si era aperto con un calendario (andato a ruba) che mostrava vecchie foto del paese, spesso dimenticate o sconosciute ai più giovani. Foto in bianco e nero delle prime macchine fotografiche che ci hanno fatto ricordare come era e come è stato questo paese nel tempo, durante il secolo.
Quest’anno l’esperimento si ripete con foto che presenteranno gli eventi più eclatanti che si sono succeduti nel tempo a Brugnetto e con ricette di cucina che vengono proprio dalla tradizione di questa zona marchigiana e soprattutto di questo paese.
Lo scorso febbraio avevamo avuto la suggestiva mostra fotografica dei carnevali del paese, una galleria che mostrava carri dimenticati, immagini e volti di bambini mascherati cresciuti, di persone purtroppo scomparse, di colori e momenti di comunità degli anni passati. La grande partecipazione che c’è stata per l’evento può solo farci sperare in una sua seconda edizione in questo 2006!
Dopo l’elezione dei dieci membri del Direttivo e la conferma di Simone Mandolini nella carica di Presidente, si sono avute in Aprile una serata dedicata al tema dell’immigrazione con la ricca partecipazione di chi vive sulla sua pelle la condizione di immigrato e di chi nella nostra zona lavora per una sana integrazione e i tre incontri del ciclo “Per saperne di più” su temi di interesse pubblico come il futuro dell’artigianato delle valli del Misa e del Nevola, la conoscenza del corpo della Protezione Civile e la gestione dell’acqua con la conseguente conoscenza dei sistemi di erogazione da parte degli enti o società competenti. Anche per il nuovo anno ci sono in cantiere incontri che il circolo proporrà alla comunità brugnettese e non solo, va infatti ricordato il carattere vario ed eterogeneo del pubblico partecipante, che si allarga molte volte a persone di altri paesi o di Senigallia stessa.

Sono della scorsa estate gli eventi più tradizionali, da ormai vari anni entrati a pieno rigore nelle abitudini dei brugnettesi, sempre pronti ad adoperarsi a livello pratico all’organizzazione e alla buona riuscita di serate di comunanza e socialità, come la Tavolata del borgo che si estende per tutta la via principale del paese, via Garibaldi, il torneo di Superminivolley per i giovani e giovanissimi organizzato insieme all’associazione Brugnetto 2000, serate di giochi d’acqua per ragazzi, ma anche per le famiglie e i due spettacoli teatrali per bambini organizzati con il Comune di Ripe: “ I tre porcellini” fiaba musicale per attori e pupazzi e “Circuì on ice” spettacolo di marionette. Eventi inevitabili che sicuramente anche quest’anno raccoglieranno grande partecipazione non solo nel divertimento finale, ma anche nella loro stessa organizzazione pratica.
L’estate si è chiusa quindi ad Ottobre con la gita a Tivoli e la visita di Villa Adriana, Villa d’Este e Villa Gregoriana. Gita che ogni anno propone mete diverse, riscuotendo un discreto successo di partecipanti anche fuori Brugnetto.
L’anno si è chiuso con una recita dialettale del gruppo teatrale di Passo Ripe con lo spettacolo “Doman fam’ sciopero!”, ma le attività della Biblioteca riprenderanno con i soliti orari di apertura, subito dopo le feste che si chiuderanno con l’annuale Concerto dell’Epifania nella chiesa di San Michele Arcangelo. Quest’anno avremo il privilegio di ascoltare la Corale “San Cassiano” di Montemarciano con il Coro delle voci bianche. Il concerto, gratuito, si terrà il 5 gennaio in Chiesa alle ore 21. Il Circolo invita tutti a partecipare e ad iniziare in questo modo il nuovo anno!

di Giulia Torbidoni

La Biblioteca compie 30 anni

La Biblioteca “Oscar Franceschini” nasceva ufficialmente il 26 Gennaio 1975.
Oggi a 30 anni di distanza c’è la voglia di riguardare il percorso fatto e una grande spinta a proseguire.
Lasciare la Biblioteca ai futuri brugnettesi.
Forse anche questo era uno degli obiettivi che mossero i giovani di 30 anni fa ad unirsi per promuovere una spinta culturale, democratica ed intellettuale come quella che la Biblioteca ha garantito e portato avanti negli anni.
Lo stesso principio c’è oggi: dare alla Biblioteca un futuro sulla scia del suo passato; far si che la Biblioteca entri nel DNA dei paesani tutti: del passato e del futuro.
E il futuro arriva con i giovani, il loro coinvolgimento e la loro creatività.
La Biblioteca brugnettese “O.Franceschini” sta riguardando i suoi primi 30 anni di vita e progetta già le iniziative dei prossimi mesi del 2005. La voglia di andare avanti è forte e si nutre della capacità creativa del suo Consiglio Direttivo che, dopo il calendario fatto con le vecchie immagini del paese, sta progettando una mostra, di prossima inaugurazione, che ripercorra, tramite le fotografie dei paesani, la storia dei Carnevali a Brugnetto.
Non solo. Alla fine del mese si terrà un incontro sul complesso e sconosciuto tema dell’immigrazione; prossimamente sarà organizzata una serata per ricordare l’apertura della Biblioteca di 30 anni fa e Oscar Franceschini, il giovane brugnettese, insegnante, morto in un incidente stradale qualche tempo prima dell’apertura; mentre da Aprile riprenderanno le serate del ciclo “Per saperne di più”.
Per statuto la Biblioteca ed il Circolo, cui la Biblioteca si affiancò poco tempo dopo la sua nascita, hanno lo scopo di promuovere e sviluppare l’educazione e l’istruzione sociale e culturale della popolazione di Brugnetto e di quanti altri interessati per una sana concezione di vita e di lavoro nell’intera comunità; la promozione di iniziative a carattere formativo volte ad incentivare la partecipazione attiva alla vita democratica; l’organizzazione di riunioni, conferenze, dibattiti e quanto altro si reputi utile alla elevazione culturale della comunità.
Mostre di artisti e fotografi, corsi, convegni, conferenze e dibattiti che hanno ospitato personaggi illustri e significativi del mondo dello sport, della cultura e delle istituzioni, rassegne cinematografiche, concerti, gite culturali, spettacoli teatrali e feste legate a temi della cultura locale. Tutto questo la Biblioteca ha creato in 30 anni, ma soprattutto ha unito tramite questi sublimi mezzi culturali il paese e ha dato forza alla sua identità.
Il numero originale di testi è cresciuto grazie a nuovi volumi ed alla collaborazione frequente con i Comuni di Ripe e Senigallia. Ora, l’intera ricchezza bibliotecaria è in rete, sul proprio sito internet, costantemente aggiornata e conta, tra le sue fila, anche Enciclopedie multimediali su CD-Rom.
Auguri, dunque, alla Biblioteca brugnettese!

di Giulia Torbidoni

Ripresa attività con il nuovo anno

Anche per la Biblioteca Circolo-Culturale “O. Franceschini” di Brugnetto le vacanze sono finite.
Il 2004 si era chiuso con la creazione del calendario che mostra dodici bellissime vecchie foto del paese e che sta andando veramente a ruba tra i paesani.
Il 2005 si è appena riaperto con il “Concerto dell’Epifania” della Corale di Borghetto di Montesanvito e dalla prossima settimana riprenderanno tutte le altre attività tra cui la scuola di musica e l’assistenza e l’aiuto nello studio offerto dai responsabili ai ragazzi.
La Biblioteca, che conta circa 2000 volumi, vocabolari ed enciclopedie anche in formato cd-rom, è aperta il martedì dalle 16.00, il mercoledì dalle 21,00 alle 23,00, il venerdì dalle 16,00 alle 17,30 e il sabato dalle 16,00 alle 17,00.
Forse ben poche persone sanno che Brugnetto ha questa risorsa di attività e creatività fin dagli anni ’70. Il nome del Circolo Culturale, che ha raccolto, e ancora raccoglie, generazioni di ragazzi nell’organizzazioni di feste paesane, gite culturali, carnevali e nella gestione del prestito di libri, è in memoria di Oscar Franceschini, un ragazzo del paese, morto, poco più che ventenne, in un incidente stradale negli anni ‘70.
Da allora il Circolo Culturale, che si trova in affitto in uno dei locali parrocchiali, non ha mai smesso di lavorare per portare coesione ed unione tra tutti i paesani, per aiutare i giovani a creare e ad inventare, con la voglia e la fantasia, spazi di vita comunitaria di amicizia e cultura.
Tra i testi che si possono trovare alcuni sono veramente rari, basti pensare al fatto che più volte i membri del consiglio direttivo della Biblioteca si sono trovati nelle condizioni di dover spedire fotocopie e copie di libri che via e-mail venivano chiesti da persone dalle parti più lontane d’Italia (dalla Puglia e da Milano).
Il tutto fa perciò onore a Brugnetto che ha saputo trovare in questo piccolo ambiente, grazie alla continuità negli anni, un largo spazio di condivisione di vita sociale, culturale e politica.

di Giulia Torbidoni